Una notevole anomalia del drenaggio nei pressi di Mirandola fu messa in evidenza già dal 2000 rilevandone la correlazione con una importante faglia attiva sepolta. Provincia (La) di Mantova di Mantova, quot idiano, 10-31 Gennaio 1909. In particolare i dieci progetti più consistenti riguardano la costruzione di un nuovo impianto irriguo nel comune di Bondeno per un importo di oltre 17 milioni di euro accanto alle opere di ricostruzione dell'ospedale civile per oltre 8 milioni di euro sempre nello stesso comune; la ricostruzione del Duomo di San Felice sul Panaro per euro 15 milioni e della Chiesa Parrocchiale di San Paolo nel comune di Mirabello per 12 milioni di euro; la ricostruzione e restauro di tre edifici storici appartenenti al patrimonio culturale del comune di Mirandola (ex Collegio dei Gesuiti, castello dei Pico, chiesa di San Francesco) per un importo di oltre 31 milioni di euro; la ricostruzione e consolidamento del castello Estense di Finale Emilia per 8 milioni di euro e infine la ricostruzione delle chiese parrocchiali di San Martino di Tours a Buonacompra di Cento e di San Possionio Vescovo nel comune di San Possidonio rispettivamente per un importo di 10 e di oltre 8 milioni di euro. In provincia di Massa e Carrara la città di Aulla, già duramente provata dall'alluvione dell'ottobre 2011, ha riportato danni al palazzo Centurione, edificio storico nonché sede del liceo cittadino e sede provvisoria della scuola elementare. Lo stato di emergenza è deliberato in base a quanto disposto dal decreto legge n. 59 del 15 maggio 2012, che modifica la legge n. 225 del 24 febbraio 1992, istitutiva del Servizio Nazionale. Nella fase successiva all'emergenza risultavano essere 3000 gli sfollati nella provincia[70]. Di seguito, la lista dettagliata delle scosse telluriche registrate dal 20 maggio 2012, escludendo quelle di magnitudo inferiore a 4.0; le scosse più forti (di magnitudo maggiore o uguale a 5.0) sono evidenziate in blu. Il terremoto del 20 e 29 maggio 2012 Bilancio provvisorio di un'esperienza drammatica Il terremoto in Emilia è un evento che ha lasciato solchi profondi, ha creato sofferenze ed ha aggiunto difficoltà a … Due piani trasferiti, Verifica della sicurezza statica ed analisi della vulnerabilità sismica dell'edificio La Sapienza di Pisa, Terremoto Pianura Padana Emiliana: rapporto macrosismico degli effetti dei terremoti del 20 e del 29 maggio, Terremoto, forti scosse per tutta la mattinata. Chiusa la via Piave per precauzione, danni ingenti alla chiesa di Santa Maria Assunta, Gravi danni al comparto industriale ed agricolo, transennate le piazze ed il centro storico per diverse lesioni agli edifici, Gravi lesioni al patrimonio storico ed artistico: crollata la cupola della chiesa di Santa Maria Maggiore, Danni lievi a edifici già in condizioni critiche e casolari di campagna, Danni a diversi edifici residenziali e pubblici: evacuata una palazzina dichiarata inagibile, Danneggiato seriamente il patrimonio agricolo ed industriale: crollo di una corte agricola settecentesca, lesioni al monastero del Polirone, Danni e lesioni di vario tipo ad edifici residenziali, civili ed al comparto agricolo-industriale, Danni alle strutture più vecchie del centro storico, diverse costruzioni, due scuole e varie chiese rese inagibili, dieci persone evacuate da uno stabile, Diverse lesioni e danni (in vari casi molto gravi) al patrimonio storico ed artistico, gravemente danneggiate tutte le chiese del paese, Tre chiese inagibili, famiglie evacuate, danni a palazzo Cavriani e agli edifici più vecchi del paese, Lesioni e crolli a chiesa parrocchiale e centro storico, Diverse costruzioni lesionate e parzialmente crollate, prevalentemente industriali ed agricole. L'Ingv: "Previste forti repliche", “Promossi” i moduli abitativi «Ma come paghiamo le bollette?», I moduli abitativi sono giunti ai terremotati di Moglia, Nel vivo la raccolta fondi per San Giacomo, paese terremotato, Moduli abitativi La dislocazione non è soddisfacente, Terremoto, pronti i finanziamenti per le imprese danneggiate, [È legge il decreto Terremoto (Emilia Romagna). Centro storico considerato zona rossa, completamente evacuato: circa 3000 sfollati. Crespellani et al. Per quanto accaduto è stato dichiarato il lutto nazionale per il 4 giugno 2012. Gravi danni alle chiese e agli edifici del centro storico sia a San Possidonio[62] che a San Prospero[63]. I comuni in cui si sono verificati i danni più gravi sono stati Bondeno, Cento, Mirabello, Poggio Renatico e Sant'Agostino. 74/2012 che permetterebbero ai comuni mantovani di beneficiare di 37 milioni di euro nell'anno 2014 e di ulteriori 37 milioni di euro nell'anno 2015. ERS non ha fatto trivellazioni nel modenese né immesso gas! Pegognaga: costruzione di struttura scolastica prefabbricata in attesa del ripristino degli edifici gravemente inagibili; Poggio Rusco: costruzione di struttura scolastica prefabbricata in attesa della costruzione del nuovo edificio scolastico in sostituzione del precedente gravemente danneggiato; Moglia: costruzione di struttura scolastica prefabbricata in attesa di ripristino e ricostruzione degli edifici inagibili; Gonzaga e San Giacomo delle Segnate: allestimento provvisorio delle sedi scolastiche in altri edifici in attesa della ricostruzione dei nuovi plessi scolastici. La gestione dell'emergenza in Emilia 2012, Relazioni sul terremoto - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported License, Sito del Dipartimento della Protezione Civile - Presidenza del Consiglio dei Ministri", Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi, La condivisione sui social non è disponibile per il mancato. Maeci. Le scosse hanno suscitato ripercussioni anche per quanto riguarda l'edilizia civile; risultano circa 3500 le abitazioni danneggiate in provincia di Mantova di cui le 1500 inagibili risultano essere localizzate nei 7 comuni più colpiti. Circa 28 edifici scolastici sono risultati inagibili; i comuni di Pegognaga, San Giacomo delle Segnate, Poggio Rusco e Moglia sono stati costretti a ricorrere all'utilizzo di strutture prefabbricate provvisorie. Intensità pari a 6-7 e 6 è stata attribuita a tutti quei comuni in cui si sono verificati danni gravi ma meno diffusamente sul territorio comunale rispetto ai comuni che hanno registrato intensità maggiore. Il ricavato, ottenuto dalla vendita delle forme di Grana Padano danneggiate attraverso i canali della grande distribuzione, è stato consegnato ai sindaci dei comuni di Cavezzo, Cento, Concordia sulla Secchia, Correggio, Finale Emilia, Gonzaga, Guastalla, Luzzara, Medolla, Mirandola, Moglia, Pegognaga, Quistello, Reggiolo, San Felice sul Panaro, San Possidonio, San Prospero e Sant'Agostino. I danni maggiori si sono avuti a seguito dei terremoti del 29 maggio. Nella tabella seguente sono indicati i comuni maggiormente colpiti dal sisma in Emilia. - 1500, Report on the Hydrocarbon Exploration and Seismicity in Emilia Region, Terremoto nella Bassa Modenese, interrogazione di Manuela Ghizzoni (Pd), Evento sismico in provincia di Reggio Emilia del 25 Gennaio 2012 ore 09:06, M4.9, Evento Sismico Provincia di Parma del 27 Gennaio 2012 ore 15:53 Italiane, Il Fatto Quotidiano, "Terremoto in Emilia: 7 morti, 50 feriti e 5 mila sfollati. Il sismologo dilettante ha misurato le scosse - Casari: "Per me valori sottostimati". I Comuni interessati dall’evento sono classificati in zona 3 (bassa pericolosità), secondo la delibera del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna n. 1435 del 21 luglio 2003. Domenica 10 giugno, la CEI ha promosso una colletta in tutte le parrocchie italiane, da destinare alla Caritas Italiana per gli aiuti ai terremotati[213]. Un primo bilancio provvisorio riporta crolli in edifici anche di interesse storico-artistico, tra quelli già danneggiati dall'evento sismico del 20 maggio, 20 vittime (due decessi avvenuti in data 5 giugno ed uno il 12 giugno)[4][29] e almeno 350 feriti. Anche stavolta l'edilizia industriale e storica, insieme a quella rurale è stata la più colpita, venendo distrutti altri capannoni ed edifici storici. Successivamente, una sessantina di scosse si sono registrate nella notte fra il 29 e il 30 maggio[32]. [3][19] Il 25 e 27 gennaio 2012 si verificarono due sismi, rispettivamente di M 4.9 a Poviglio (Reggio Emilia)[20] e di M 5.4 tra Berceto e Corniglio (Parma). Tuttavia, la fondatezza di tali misurazioni è stata successivamente smentita dai geofisici dell'Università di Modena e Reggio Emilia[270]. All'Emilia la fetta più grande. Le vittime dei terremoti in provincia di Ferrara sono state sei, delle quali due operai morti nel crollo della fabbrica di ceramica di Sant'Agostino[64], ed un operaio morto nell'industria plastica URSA di Stellata (frazione di Bondeno)[56]. Il terremoto dell'Emilia del 2012 è stato un evento sismico costituito da una serie di scosse localizzate nel distretto sismico della pianura padana emiliana, prevalentemente nelle province di Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia, Bologna e Rovigo, ma avvertite anche in un'area molto vasta comprendente tutta l'Italia Centro-Settentrionale e parte della Svizzera, della Slovenia, della Croazia, dell'Austria, della Francia sud-orientale e della Germania meridionale[5][6]. Intensità macrosismiche superiori a 6 sono state rilevate anche a Cavezzo e Mirandola. La zona maggiormente colpita risulta essere la zona nord della provincia al confine con le provincie di Modena e Ferrara; i comuni più danneggiati sono Crevalcore e Pieve di Cento. El terremoto de México de 2012, junto a sus posteriores réplicas, han sido una serie de movimientos telúricos.El principal ocurrió el día martes, 20 de marzo de 2012 en el centro y suroeste de México, … A quella delle 9:00 sono seguite altre tre scosse rilevanti: una alle 12:55 di magnitudo 5.5, una alle 13:00 di magnitudo 5.0 e un'ulteriore scossa alla stessa ora di magnitudo 4.9[3]. Diversi edifici sono stati evacuati volontariamente dagli occupanti in attesa dei controlli, ma l'edilizia abitativa non ha riportato danni pesanti, a parte 422 abitazioni private inagibili (dato non aggiornato fonte comune di Carpi), Numerose costruzioni storiche ed agricole lesionate, conseguenze anche ad alcuni edifici industriali e in alcune frazioni, fortunatamente meno gravi i danni all'edilizia abitativa, Danni pesantissimi al comparto industriale, minori all'edilizia abitativa, Danni pesanti al patrimonio artistico locale, le strutture abitative non hanno riportato conseguenze ingenti ma molti edifici sono stati spontaneamente evacuati dagli occupanti prima dei controlli. Alla conclusione dello stato di emergenza il coordinamento è attribuito alle Regioni Emilia-Romagna e Lombardia, ciascuna per i territori di competenza. Considerata la rilevanza dell’evento, il Presidente del Consiglio dei Ministri emana la dichiarazione dell'eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari, in base a quanto previsto dalla legge n. 286 del 27 dicembre 2002 e in previsione della successiva dichiarazione dello stato di emergenza. Tra gli edifici che accederanno ai maggiori fondi in quanto tra i più danneggiati sono presenti la Chiesa Parrocchiale del Santissimo Nome di Maria a Poggio Rusco (con un costo del progetto pari a un milione e mezzo di euro) e la Chiesa Parrocchiale di San Benedetto Abate nel Comune di Gonzaga (con un costo del progetto pari a un milione di euro). Fanno eccezione i testi pubblicati in formato integrale in "Provvedimenti", di cui il Dipartimento della Protezione Civile non è né proprietario, né titolare, e i contenuti disponibili nella sezione Mappa radar tutelati da altra licenza. Il primo piano riguarda il periodo 2013-2014 e concerne 653 interventi prioritari e urgenti per un importo di euro 521 milioni (nello specifico 282 milioni di euro per beni culturali, 105 milioni di euro per edilizia scolastica e università e 134 milioni di euro per altre opere pubbliche). Il partito politico italiano Lega Nord ha donato un assegno da un milione di euro al comune terremotato di Bondeno. Mentre i danni all'edilizia abitativa sono per fortuna scarsi, pesantissimi sono stati quelli subiti dalle costruzioni ad uso agricolo, con il settore già in crisi reputato in ginocchio. Nella tabella seguente sono indicati tutti gli altri comuni danneggiati dal sisma. Per ospitare gli sfollati è stato aperto un campo gestito dal, Lievi danni alle strutture abitative: 50 gli sfollati che richiedono assistenza. Le conclusioni di questo studio, considerate dalle autorità italiane quale verdetto finale relativo alla controversia sull'origine del sisma, sono che il presunto legame tra questo terremoto e le attività di estrazione di idrocarburi e iniezione di fluidi è stato infine definitivamente confutato da analisi e approfondimenti successivi[263]. Per quanto riguarda le scuole i comuni che hanno risentito i danni maggiori sono Crevalcore e San Giovanni in Persiceto che hanno dovuto optare per l'acquisto di strutture provvisorie per ospitare gli studenti delle elementari in attesa della costruzione degli edifici definitivi[97][98]. Il 22 maggio il Consiglio dei Ministri delibera lo stato di emergenza per i territori delle province di Ferrara, Modena, Mantova e Bologna e ne fissa la durata a 60 giorni. Nei mesi precedenti era poi stato istituito il Fondo di Rotazione, valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale dei comuni lombardi colpiti dal sisma. Si ipotizza che queste sorgenti siano all'origine dei terremoti e che siano state la causa in passato del sollevamento delle dorsali di Ferrara e Mirandola che in passato causarono lo spostamento del corso dei fiumi Po, Reno, Secchia e Panaro[45]. Seri danni anche nelle frazioni di Scortichino, Burana, Gavello e Pilastri. Il territorio colpito dal sisma comprende un'area di 967 chilometri quadrati, pari al 36% dell'intero territorio provinciale, al cui interno vivono oltre 227 mila persone. Insieme al terremoto dell'Aquila del 2009 e al terremoto del Centro Italia del 2016, il terremoto dell'Emilia del 2012 rappresenta uno degli eventi sismici maggiormente seguiti e documentati in Italia, a fronte dell'ampia diffusione di notizie, filmati, interviste, report fotografici sul web. Secondo altri, tali sospetti avrebbero trovato un fondamento scientifico a seguito degli studi condotti all'estero sulle tecniche di fratturazione idraulica, che secondo uno studio pubblicato e riportato dalla rivista Scientific American, sarebbero state responsabili negli Stati Uniti d'America di terremoti con ipocentro superficiale anche con magnitudo intorno a 5,0[253]. L'attività sismica più rilevante fu il terremoto di Ferrara del 1570, che culminò in una scossa di magnitudo 5.4, mentre la sequenza sismica durò quattro anni, causando gravi danni alla città di Ferrara e dintorni[18]. Sua Santità il XIV Dalai Lama, Tenzin Gyatso, che aveva già donato 50.000 dollari alla sezione emiliana della Croce Rossa, durante la visita a Mirandola del 24 giugno 2012 ha annunciato di voler fare un'ulteriore donazione di 50.000 dollari[214]. Provincia (La) di Ferrara di Ferrara, quotid iano, 10-31 Gennaio e 15 Giugno-31 Luglio 1909. Crollato il Duomo, il relativo campanile e gravi lesioni ad altre chiese e monumenti storici. PROVINCIA DI FERRARA - Versamento su conto corrente alla Cassa di Risparmio di Ferrara intestato a “Provincia di Ferrara per interventi di solidarietà” codice IBAN IT 67 Z 06155 13015 000003204155 causale “terremoto maggio 2012”. Terremoto: Erg Rivara Storage, nessuna iniezione gas area colpita, Fracking Can Cause Earthquakes, but So Can Oil and Gas Extraction. In data 6 giugno 2012 è stata avvertita una scossa, di magnitudo 4,5, con epicentro al largo di Ravenna, in Romagna; tuttavia i sismologi hanno dichiarato che tale evento non è correlato con la sequenza sismica del 20 maggio e 29 maggio, in quanto i meccanismi focali sono diversi[52]. Numerosi crolli parziali e raramente totali si sono verificati, nei comuni con intensità 7-8, soprattutto nei centri storici e soprattutto a livello di edifici in muratura. «Il mio sismografo ha registrato scosse di valore più alto», Università, Ingv e il sismografo sballato. Terremoto in Emilia 2012 Terremoto in Emilia 2012 Alle 4.04 del 20 maggio 2012, un terremoto di magnitudo 5.9 interessa i territori dell’area nord della Penisola italiana, causando sette vittime, di cui cinque per conseguenze dirette determinate dall’evento sismico … Malgrado il governo non fosse intenzionato a chiedere aiuti all'estero, vi sono state offerte da parte di Francia, Grecia, Ungheria e Svizzera[243]. Conseguenze pesantissime si sono avute anche a Medolla, dove si sono verificati i crolli di diversi capannoni industriali[60], e a Cavezzo, dove sono rimasti seriamente danneggiati tre quarti degli edifici del centro storico[61]. In particolare la sismicità della sequenza dei terremoti dell'Emilia ha interessato i fronti compressivi più esterni, quali il Fronte Ferrarese ed il Fronte di Mirandola. I danni più rilevanti hanno riguardato l'edilizia più antica e quindi più vulnerabile, sia essa monumentale urbana o rurale, mentre lesioni gravi a edifici di moderna costruzione sono stati rilevati solo raramente[6]. Il rapporto finale e i relativi allegati, che comprenderanno un sommario esteso contenente le risposte ai quesiti e le principali conclusioni del lavoro svolto, saranno consegnati al Dipartimento della Protezione Civile entro il termine fissato. Il 28 agosto, il ministero delle finanze della Repubblica della Moldavia ha inviato 14.302,50 euro al Comune di Mirandola[223]. Le accelerazioni di picco registrate dall'accelerometro di Mirandola durante le scosse più forti del 20 maggio e del 29 maggio sono state rispettivamente di 0,31 g e di 0,29 g, valori che in base alla carte vigenti di pericolosità sismica renderebbero stimabile in circa 2500 anni il tempo di ritorno di ciascun evento nella medesima area[15]. Altri terremoti avvennero a Mantova nel 1901 e Cento nel 1922.[18]. Anche la provincia di Mantova è stata duramente colpita dal sisma che si è verificato in Emilia venendo colpito un territorio di 461 chilometri quadrati comprendente i comuni appartenenti al cosiddetto "cratere sismico" costituito da 14 comuni dell'Oltrepò mantovano. (2012), A Milano sono stati fatti evacuare numerosi palazzi del centro, compresa la sede della Regione Lombardia, il Pirellone e molte scuole, per ragioni di sicurezza poco dopo la scossa. Il 23 maggio alle 23:41 un'altra scossa moderata di magnitudo 4.1 fa tornare il panico tra la gente. In ginocchio le strutture agricole della zona e danni anche al comparto industriale che ha indotto le aziende colpite a ricorrere a tensostrutture, Danni a scuole e municipio, diverse abitazioni ed una R.s.a. Do you agree to the use of third parties cookies? In May 2012, two major earthquakes struck Northern Italy, causing 27 deaths and widespread damage.The events are known in Italy as 2012 Emilia earthquakes, because they mainly affected the … [18], Il 17 luglio 2011 si verificò una scossa di magnitudo 4.8 con epicentro vicino a Sermide. L'intenzione della Nazionale, oltre di essere presente fisicamente e di portare sostegno morale in uno dei comuni maggiormente colpiti dal sisma, era quella di effettuare una donazione alle popolazioni emiliane. Delocalizzazioni, la Regione avverte le imprese, Terremoto, i morti salgono a 17. Tali comuni possono essere definiti come tali in quanto hanno presentato una serie di crolli totali e soprattutto parziali di edifici sia diffusamente (per quanto riguarda i comuni con intensità maggiore di 7) sia sporadicamente (per quanto riguarda i comuni con intensità uguale a 7) sul territorio e che in alcuni casi hanno riguardato anche edifici di recente costruzione ed edifici in cemento armato. Quest'ultimo è caratterizzato dalla presenza di una struttura anticlinale, detta appunto anticlinale di Mirandola. Nel 1639 si registrò un terremoto del VII-VIII grado della scala mercalli nei pressi di Finale Emilia. Una corrispondenza da Roma del giornalista scientifico Edwin Cartlidge pubblicato nell'aprile 2014 sulla rivista Science ha anticipato che "il comitato internazionale di geologi ha concluso, in un rapporto ancora inedito, che un paio dei terremoti mortali che hanno colpito la regione italiana dell'Emilia-Romagna nel 2012 potrebbe essere stato innescato dall'estrazione del petrolio in un giacimento petrolifero locale. I comuni che sono ricorsi all'utilizzo dei Moduli Abitativi Provvisori sono: Per inquadrare i tipi di interventi effettuati occorre distinguere tra Regione Emilia-Romagna e Regione Lombardia. Danni seri alla chiesa parrocchiale dichiarata inagibile e ad alcune abitazioni. Entro l'area colpita (precisamente nella frazione Rivara di San Felice sul Panaro) è da tempo in progetto la realizzazione di un campo di stoccaggio sotterraneo di gas naturale in acquifero[246], progetto esistente sulla carta e mai fattivamente neppure iniziato. Fondo di rotazione, valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale dei comuni lombardi colpiti dal sisma, Decreto legge 74/2012 convertito nella legge 122/2012, 6 miliardi messi a disposizione da Cassa depositi e prestiti per la concessione di finanziamenti agevolati venticinquennali ai cittadini del cratere sismico che vogliono effettuare interventi di riparazione, ripristino o ricostruzione di immobili di edilizia abitativa e ad uso produttivo. Tale cifra è stata ottenuta tramite risparmi sui finanziamenti pubblici ai partiti e l'assegno è stato consegnato al sindaco di Bondeno Alan Fabbri in data 11 novembre durante una manifestazione tenutasi a Bologna contro il Governo Monti[239]. I terremoti del 20 maggio e 29 maggio hanno causato pesanti danni alle costruzioni rurali ed industriali, alle opere di canalizzazione delle acque, nonché agli edifici ed ai monumenti storici ed agli edifici civili di vecchia costruzione in pietra o ciottoli. Numerose costruzioni e capannoni industriali crollati o lesionati. Pronto un campo per sfollati in Polesine, Trema anche il Veneto. Attraverso lo studio del reticolo idrografico sono state rilevate anomalie del drenaggio di origine certamente non antropica. Successivamente ci sono state nuove scosse: due di 5.0 (alle 04:06, a 14 secondi di distanza l'una dall'altra con epicentro a Finale Emilia), di 5.1 (alle 04:07, epicentro: Bondeno), di 4.4 (alle 04:11 e alle 04:12, epicentri: Bondeno e Finale Emilia), di 4.3 e 4.1 (alle 04:35 e alle 04:39, epicentri: Vigarano Mainarda e Finale Emilia). Data: 03/07/2012. 20-05-2012 02:03:50 (UTC) 20-05-2012 04:03:50 (UTC +02:00) ora italiana; con coordinate geografiche (lat, lon) 44.9, 11.26 ad una profondità di 10 km. Palazzo Schifanoia, la sua Sala dei Mesi, nucleo portante dei Musei Civici d'Arte Antica, e la mostra L'oro degli Estensi. Nei primi due mesi dall'inizio dell'attività sismica sono stati oltre 2300 i terremoti registrati dalla Rete Sismica Nazionale dell'INGV. Nella colonna "intensità" è riportata l'intensità dei terremoti determinata secondo la Scala Macrosismica Europea (EMS-98). È stata inoltre sentita la Rivara Gas Storage, che aveva presentato alle autorità competenti un progetto di stoccaggio nel sito di Rivara. A poche settimane dalla prima scossa sono iniziati i primi interventi di ricostruzione. Raramente sono stati registrati crolli totali o parziali di edifici che nella quasi totalità dei casi hanno riguardato l'edilizia urbana e rurale più antica e quella monumentale. Parzialmente crollato il campanile della chiesa parrocchiale, alcune costruzioni lesionate, Crollo di una statua posta tra Piazzale Roma e i Giardini Papadopoli, Crollo di una scaffalatura che ospitava alcune forme di, Lesioni alla Scuola Media "Vaccari" e successiva dichiarazione di inagibilità della struttura e decisione del Sindaco di trasferire tutte le attività nella vicina Scuola Elementare, San Possidonio, Mirandola, Concordia sulla Secchia, San Felice sul Panaro, Cavezzo, Novi di Modena in provincia di Modena, Moglia, San Giacomo delle Segnate in provincia di Mantova. Nuove scosse, inchiesta sui crolli, Nella notte 60 scosse in Emilia: le vittime sono 17, il Cdm decide sugli aiuti, Emilia, scossa di magnitudo 5.1 avvertita in tutto il Nord, Terremoto Emilia, Ingv: “lo sciame sismico potrebbe durare anni, con scosse forti come quella di ieri”, Terremoto in Pianura Padana Emiliana: meccanismi focali e magnitudo, Aggiornamento terremoti nel modenese e nel ferrarese, Approfondimento: i meccanismi focali e le faglie, Terremoto in Pianura Padana Emiliana: spostamento del suolo dovuto al terremoto del 29/05/2012, visto dal satellite italiano COSMO-SkyMed, Is blind faulting truly invisible? In particolare, in una serie di articoli[268][269] apparsi sui quotidiani locali si dava notizia di due sismografi di un farmacista di Novi di Modena, che avrebbero registrato valori superiori a quelli ufficiali diffusi dall'INGV.